Curatorship Education

Dal 29 giugno 2024 al 25 gennaio 2025, vi aspettiamo alla Pinacoteca G.A. Levis di Chiomonte per la mostra personale dell’artista Giulio Squillacciotti, A War Play a cura di ARTECO e CRIPTA747.

A gennaio 2024, l’artista Giulio Squillacciotti è stato invitato in una residenza di ricerca per realizzare un progetto in dialogo con il contesto valsusino, partendo da alcune immagini provenienti dell’archivio fotografico di Giuseppe Augusto Levis, simulazione e allo stesso tempo testimonianza storica del primo conflitto mondiale. 

La pratica di Squillacciotti basandosi sull’indagine di narrative possibili, la sofisticazione di eventi reali di matrice storico-antropologica, analizza gli apici culturali e la maniera in cui le tradizioni prendono nuove forme cambiando contesto. A War Play è un lavoro di ri-messa in scena che si sviluppa partendo dall’attivazione di un’immagine fotografica a sua volta precedentemente simulata. Intorno agli anni Venti del Novecento al pittore Giuseppe Augusto Levis, di ritorno dalla Prima Guerra Mondiale, viene commissionata la realizzazione di grandi opere a tema. Come strumento di studio per le grandi tele, l’artista, con l’aiuto di alcuni contadini, decide di mettere in scena e ricreare momenti di battaglia, ripresi dallo stesso Levis attraverso immagini fotografiche

A partire da questo patrimonio fotografico, Squillacciotti, realizza un gioco, o una pièce teatrale, A War Play dove la macchina da presa segue quattro personaggi intenti a ri-mettere in scena un’immagine di guerra. La meta-narrazione della guerra viene rappresentata attraverso un loop visuale non distante da ciò che ci circonda quotidianamente sui media. La “teatralizzazione” assume per l’artista il ruolo di artificio puramente estetico, caratterizzato da movimenti di macchina che seguono ambienti e persone, impegnate in azioni orchestrate. Attraverso la manipolazione dell’immagine, Squillaciotti elabora una nuova interpretazione, aggiungendo ulteriori stratificazioni alla messa in scena. 

A War Play solleva una questione fondamentale riguardo a come la costruzione visiva possa influenzare la percezione e l’interpretazione dello spettatore, anticipando e, talvolta, sovvertendo la veridicità della narrazione.

A War Play è anche una pubblicazione edita da Humboldt books che ripercorre il progetto in chiave teorico-narrativa, raccogliendo racconti, esperienze e riflessioni maturate durante la sua realizzazione. Completa la proposta espositiva un calendario di attività educative per tutti i pubblici, in modo da offrire ai visitatori la più ricca esperienza di visita possibile. Oltre al coinvolgimento delle scuole del territorio, in collaborazione con associazioni locali, si propone un programma completo di percorsi tematici guidati e attività dedicate alle famiglie. Si consiglia di seguire i canali social della Pinacoteca G.A. Levis, sempre aggiornati, anche in merito al public program allegato.

Il lavoro di Giulio Squillacciotti entra in dialogo con le opere della Pinacoteca G.A. Levis, sita nel cinquecentesco palazzo già Paleologo di Chiomonte, che conserva un prezioso nucleo di dipinti realizzati dall’artista chiomontino durante i primi vent’anni del Novecento, oltre alla neonata Collezione Etnografica. La Pinacoteca G.A. Levis ha riaperto al pubblico a maggio 2021, con una veste totalmente rinnovata, grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Luoghi della Cultura”.

Il progetto è risultato vincitore del “PAC 2022-23 – Piano per l’Arte Contemporanea”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e si inserisce in un programma di residenze d’artista seguite dalla Pinacoteca G.A. Levis di Chiomonte. L’obiettivo è ospitare artiste e artisti contemporanei, coinvolgendoli nella rilettura delle opere del paesaggista Giuseppe Augusto Levis – attivo durante i primi vent’anni del Novecento – e in un confronto con il territorio della Val di Susa: la sua natura, le sue tradizioni e le sue comunità, al fine di incrementare le collezioni civiche con un nucleo di opere d’arte contemporanea.

Percorsi guidati tematici e gratuiti
Ogni prima domenica del mese
a cura di ARTECO

Domenica 7 luglio h. 11 – Giulio Squillacciotti e G.A. Levis, artisti in dialogo a un secolo di distanza 
Domenica 4 agosto h. 11 – A War Play: immagini d’archivio in forme nuove
Domenica 1 settembre h. 11 – Dietro le quinte: dal modello alla realizzazione. Confronto fra le pratiche artistiche di Giulio Squillacciotti e G.A. Levis
Domenica 6 ottobre h. 11 – Dal pennello alla fotocamera, creare e narrare a distanza di cento anni
Domenica 3 novembre h. 11 – Giulio Squillacciotti e G.A. Levis, artisti in dialogo a un secolo di distanza 
Domenica 8 dicembre h. 11 – A War Play: immagini d’archivio in forme nuove
Domenica 5 gennaio h. 11 – Dietro le quinte: dal modello alla realizzazione. Confronto fra le pratiche artistiche di Giulio Squillacciotti e G.A. Levis

Scoprire Levis in famiglia 
Attività laboratoriali per famiglie con bambini dai 3 ai 12 anni
a cura di ARTECO

Domenica 21 luglio h. 16 – Eppur si muove! 
Cosa succederebbe se i personaggi dei quadri prendessero vita e si potessero muovere? Dove andrebbero? I bambini e le bambine saranno invitati a immaginare e realizzare nuovi scenari e situazioni per i protagonisti conosciuti nelle opere di Giulio Squillacciotti e G.A. Levis.

Domenica 18 agosto h. 16 – Che storia!
Ogni opera d’arte racconta una storia. Filmate, scattate o dipinte, le narrazioni rappresentate dai due artisti Squillacciotti e Levis saranno lo spunto di partenza per creare, con carta e colori, personaggi da animare in un racconto corale su un vero e proprio palcoscenico.

Domenica 15 settembre h. 16 – Si va in scena 
Come si crea un’opera d’arte? Le composizioni messe in scena da Squillacciotti e Levis saranno l’occasione per riflettere sull’ideazione e sulla composizione dell’immagine artistica. Le bambine e i bambini, registi e attori per un giorno, metteranno in atto, attraverso un’attività ludica, originali opere d’arte vivente.

Domenica 20 ottobre h. 16 – Messaggi dal presente
Partendo dalle fotografie d’archivio di Levis, Squillacciotti realizza un’opera nuova, un racconto presente e attuale. Il ricordo non è solo memoria ma può far riflettere sul mondo che ci circonda. Cimentandosi sulle foto storiche, i partecipanti saranno invitati a modificarle e trasformarle in messaggi e manifesti dell’oggi.

Domenica 17 novembre h. 16 – Ci vediamo fra cent’anni 
Che cosa metteremo in una scatola che aprirà fra cento anni qualcun’altro? Prendendo spunto dall’archivio fotografico di Levis e dal lavoro di Squillacciotti, bambine e bambini andranno alla scoperta di un pezzo di storia fino ad arrivare al presente e creare loro stessi le immagini di oggi da sfogliare domani. Cosa è importante ricordare di questo anno 2024?

Domenica 19 gennaio h. 16 – Eppur si muove! 
Cosa succederebbe se i personaggi dei quadri prendessero vita e si potessero muovere? Dove andrebbero? I bambini e le bambine saranno invitati a immaginare e realizzare nuovi scenari e situazioni per i protagonisti conosciuti nelle opere di Giulio Squillacciotti e G.A. Levis.

In January 2024, the artist Giulio Squillacciotti was invited by ARTECO and CRIPTA747 for a research-based residency to create an unprecedented project in dialogue with the historical-artistic heritage preserved at Pinacoteca G.A. Levis in Chiomonte. The residency is a part of a series of initiatives that are dedicated to hosting contemporary artists and engaging them in the reinterpretation of the works of Giuseppe Augusto Levis, landscape painter who was active during the first two decades of the 20th century. The aim of this program is to invite artists to explore the territory of the Susa Valley, including its nature, traditions, and communities, in order to enrich civic collections with a range of contemporary artworks.

Over the years, Squillacciotti has researched the sophistication of actual events in the historical-anthropological matrix through different media: video, audio, and scenography. At the end of the residency, an exhibition will be inaugurated in Chiomonte with a rich calendar of events aimed at different target audiences, and a publication will be launched collecting stories and experiences gained during the realization of the project.